Il Veneto conta più di 92.000 capannoni industriali, 11.000 dei quali risultano vuoti.
Sono situati in 5.679 aree produttive per 41.300 ettari di terreno, che occupano il 18,4% della superficie consumata.
Significa che in una regione dove vivono 5 milioni di abitanti, esiste un capannone ogni 50 cittadini.
Un consumo vertiginoso di suolo, con migliaia e migliaia di ettari di campi veneti rubati all’agricoltura e alla biodiversità.
Per citare un esempio su tutti la cosiddetta ” Pedemontana”, la nuova opera viaria, ha richiesto per la costruzione ben MILLE ettari di terreno.
Nel corso del 2020, secondo i dati dell’ Istituto Superiore Per La Protezione E La Ricerca Ambientale (Ispra), sono stati cementificati nel Veneto 682 ettari di terreno ponendoci sul podio dei peggiori d’Italia dopo la Lombardia.
Ed era l’anno della pandemia !
Lasciamo a voi ogni commento.
Vi ricordiamo il nostro articolo propositivo “Capannoni on off” che illustra il bel progetto promosso da Assindustria Veneto, in collaborazione con la Camera di Commercio di Treviso, Belluno, Padova (www.capannonionoff.it) che abbiamo pubblicato nello scorso mese di maggio, che dimostra come un comportamento diverso e propositivo si può tenere, basta solo volerlo.