Il logo scelto dalla fondatrice, Silvia Zanardi, per la sua nuova creatura, è molto significativo e ci ha fatto subito pensare e riflettere.
Si tratta di un ALBERO STELLATO 
che esce da un libro e racconta la sua storia.
Sono racchiusi tre elementi valoriali :
– L’ALBERO che rappresenta noi, il presente, le radici.
-Le STELLE che sono i nostri sogni, l’immaginazione, i sentieri luminosi che ognuno di noi sente di avere dentro.
-IL LIBRO che è il mezzo attraverso il quale questa unione, tra cielo e terra, viene sancita.
Silvia Zanardi, dopo una carriera giornalistica, nel 2013 ha dato vita a un magazine digitale Storie di chi che raccontava di esperienze, lavori e incontri curiosi con persone sempre capaci di dialogare con l’AMBIENTE all’insegna dell’armonia fra talento e NATURA.
Alcune di queste, secondo Silvia, meritavano uno sviluppo editoriale più ampio, e così è partita l’idea di dar vita alla Casa Editrice Storiedichi Edizioni per bambini e adulti 
disposti a sprigionare la parte bambina che c’ è dentro di noi.
Silvia ha deciso naturalmente di puntare sulla produzione in carta ecologica, colore e inchiostro naturali, per riconnettersi con la natura.
Come titolo d’esordio ha scelto “LE STAGIONI DELL’ANIMASO – STORIE DI MONTAGNA ATTORNO A UN TAVOLO DI LARICE ” di GIANNA TAVERNARO, con illustrazioni di Maria Chiara Banchini e curato dalla giornalista Germana Cabrelle.
La storia si svolge nel Rifugio ” El camin che fuma B&B ” un luogo immerso tra le Dolomiti del Primiero, sulla strada per il Passo Cereda, in Trentino.
Ogni giorno Gianna, l’autrice, racconta ai suoi ospiti le tradizioni alpine tramandate in famiglia e le bellezze della natura.
La natura come madre e maestra di vita si fa protagonista insieme alle persone, ci insegna il valore dell’attesa, allena la pazienza e la capacità di saper aspettare il momento giusto per ogni cosa.
Per il 2023 poi è in programma l’uscita di altri titoli dedicati alle api, per insegnare ai bambini l’importanza dell’osservazione dei piccoli mondi ,dove individualità e comunità, vanno d’accordo.
Non ci resta che augurare a questa bella esperienza il massimo successo.
C’è una grande necessità di educazione ambientale e di palestre di dialogo per le giovani generazioni che dovranno compiere, nei prossimi anni, scelte molto radicali, per la conservazione della nostra amata Terra.
Per ulteriori informazioni consultare : www.storiedichiedizioni.it