Venezia all’apparenza, sembra essere tutta in pietra. Basta però guardare una pianta della città per rendersi conto che non è affatto così: è costellata di macchioline verdi, alcune delle quali anche piuttosto consistenti.Sono i molti giardini di Venezia, alcuni accessibili, altri gelosamente custoditi da privati.Tra i visitabili ve ne suggeriamo alcuni : il Parco Pubblico SAVORGNAN, a Cannaregio, vicino a San Geremia e al famoso Ponte delle Guglie, i Giardini Groggia sempre a Cannaregio, I Giardini PAPADOPOLI, vicini a Piazzale Roma, i Giardini di CA’ REZZONICO a Dorsoduro, il Giardino MISTICO dei Carmelitani Scalzi, vicini alla stazione Ferroviaria, poi gli imponenti Giardini DELLA BIENNALE a Castello, con la fermata del vaporetto che ne prende il nome “Giardini”, e il Parco della MARINARESSA sempre a Castello.Meritano certamente una visita e un plauso i “GIARDINI REALI” vicinissimi a Piazza S. Marco, che sono stati appena restaurati dalla Fondazione Venice Gardens Foundation.Troverete anche alcune serre trasformate in biblioteche aperte a tutti, con libri naturalistici per studiosi, nella Serra Grande “Human Garden”, ma anche per curiosi e bambini (nella Serra piccola, al lato est del giardino).Ora la Fondazione andrà a restaurare l’Isola di San Giacomo in Paludo, dodici ettari tra serre e giardini, posizionata a metà strada tra Murano e Burano.L’altro nostro consiglio è quello di visitare il LABIRINTO BORGES, che si trova nell’Isola di San Giorgio.In occasione della celebrazione dei dieci anni dalla sua costruzione e per i settanta dalla nascita della Fondazione, dall’11 Giugno 2021 aprirà, al pubblico, il Labirinto Borges.Sarà la prima volta percorribile attraverso le siepi in bosso, da parte dei visitatori che, fino ad oggi, lo avevano potuto ammirare dall’alto.Sempre all’Isola di San Giorgio è possibile visitare : il percorso nel bosco alla scoperta delle dieci cappelle, costruite in occasione della Biennale Architettura del 2018, come Padiglione Vaticano e il Teatro Verde, progettato nel 1952 da Luigi Vietti e Angelo Scattolin, in via di restauro.Per info : www.visitcini.com