“La mia materia preferita è PIANTE, perchè crescere una piantina fa crescere anche me e i miei pensieri ” mi ha detto il mio nipotino Alessandro.Vedi nonno, “nell’orto si fa un po’ di tutto: da storia a geografia, da matematica a geometria, scienze e, soprattutto moltissima attività fisica.”Ha proprio ragione Alessandro, l’orto oltre alle nozioni, è un ambiente ideale per la crescita di un bambino perché ne facilita lo sviluppo psicomotorio, favorendo la coordinazione dei movimenti, coinvolgendo anche il piano neurologico e sensoriale, e lo sviluppo emotivo e relazionale.Naturalmente, perchè un orto possa essere un luogo d’insegnamento, esperienza e scuola, deve essere pensato a misura di bambino.Non serve troppo spazio e per questo può essere anche solo L’ORTO BIO IN VASO, o in CASSETTA in legno o plastica con uno strato di ghiaia e poi il terriccio, oppure l’ORTO VERTICALE, tutte queste soluzioni vanno posizionate sul terrazzo o sul davanzaleLe colture più adatte, per cominciare, sono i pomodori,il prezzemolo, la rucola, il basilico, la menta, il rosmarino, la salvia.Per chi volesse consultare un libro zeppo di informazioni, esperienze nozioni e competenze, consigliamo : “L’orto dei bimbi” di SERENA BONURA , esperta in Educazione Ambientale – edito da Terra Nuova Edizioni.Poi per altri utili indicazioni, vale la pena di scorrere il sito: www.scuola.ecornaturasi.itVi segnaliamo anche un progetto di SLOW FOOD : 10.000 ORTI IN AFRICA, che vuole favorire la conoscenza dei prodotti locali e della biodiversità, promuovere il rispetto dell’ambiente e l’uso sostenibile del suolo e dell’acqua , creare nuove opportunità gratificanti di lavoro nell’agricoltura per le giovani generazioni.Per info : www.slowfood.it>educazione

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