Finiamo oggi il capitolo sulla RIGENERAZIONE URBANA, presentandovi una bella esperienza sviluppatasi a TORINO.
Si tratta di un progetto di ECONOMIA COLLABORATIVA per rendere più sostenibili i consumi di esercizi pubblici, aziende, eventi.
L’ idea originale è venuta a Verdessenza Ecobottega “.domiciliata nel Quartiere San Salvario, appunto a Torino.
Si tratta di un EMPORIO del CONSUMO CRITICO che commercia prodotti ecosostenibili food e non food acquistati direttamente dai produttori, selezionando le referenze secondo quattro criteri: 
sfuso,
locale,
biologico
etico.
Sul modello dei Gruppi di Acquisto Solidali (GAS) la Cooperativa ha pensato di avviare una riduzione degli impatti ambientali nei consumi chiamando il Progetto appunto “ABBASSO IMPATTO”, consentendo l’utilizzo di prezzi sostenibili ai partecipanti.
Si è partiti dai detersivi alla spina, dalla carta certificata Ecolabel.be Europeo, (tovaglioli, strofinacci, carta igienica), e dall’energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili.
Tutti i prodotti offerti sono locali, a filiera corta controllata, sfusi, senza imballaggi di plastica, di tipo biologico e certificati.
I vantaggi sono migliorare il proprio impatto sull’ambiente, ottenere fornitura di prodotti ecosostenibili a prezzi calmierati, favorire anche l’inclusione sociale di persone in difficoltà.
Il progetto sta facendo rete e vi hanno già aderito: bar, alberghi, caffè, birrerie, ecc.
Per info : www.verdessenza.to.it
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