Cominciamo il nuovo argomento, quello della MOBILITA’, croce e delizia delle nostre caotiche città.
Naturalmente, tante auto e mezzi in circolazione, significano inquinamento atmosferico e acustico, pericoli sulle strade, stress e code, attese interminabili per tutti.
E se poi ad alimentare i motori sono soprattutto i combustibili fossili, la situazione non può che peggiorare e il clima diventare irrespirabile.
LA RICETTA della MOBILITA’ SOSTENIBILE è invece molto chiara e si può riassumere in quattro punti:
CONDIVISIONE DI MEZZI E SERVIZI
( Si chiama ” Sharing mobility” e comprende il Bike Sharing, i Monopattini Sharing, il Car Sharing, lo Scooter Sharing e il Car Pooling (auto di gruppo, auto condivisa).
POTENZIAMENTO DEL TRASPORTO PUBBLICO
(Con la trasformazione in elettrico o a idrogeno dei mezzi pubblici)
AMPLIAMENTO DELLE PISTE CICLABILI URBANE E SUBURBANE.
BLOCCHI E LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PIU’ INQUINANTI.
Certo la rivoluzione della mobilità potrà dirsi compiuta, solo quando le fonti energetiche saranno rinnovabili e pulite, ma nel frattempo si può già percorrere la strada della sostenibilità.
Vi proponiamo alcuni esempi che sono esplicativi.
IL BUONO MOBILITA’ IN FRANCIA E IN BELGIO
In Francia dal 1 Gennaio 2022 le aziende possono offrire ai propri dipendenti un ticket da spendere per gli spostamenti casa – lavoro, sul modello del voucher per il pasto.
Va ad integrare il pacchetto di mobilità sostenibile, già in vigore.
Il dipendente beneficiario può acquistare : servizi di Car Pooling, noleggio di veicoli elettrici, ibridi, a idrogeno, biciclette a pedalata assistita.
In Belgio i contributi arrivano direttamente sulla busta paga del ciclista.
BIKE TO WORK
In Italia si sta diffondendo il “Buono Spesa” per chi va al lavoro a piedi, in bici, o con il monopattino.
Il Comune di Treviso, con alcuni Comuni della Marca Trevigiana, ad esempio, ha dato vita all’assegnazione di questi buoni spesa.
Per fruirne bisogna installare la App “ECO ATTIVI” e registrare il proprio tragitto casa- lavoro.
E’ possibile ottenere fino ad un massimo di CINQUANTA Euro al mese in buoni spendibili in alcuni negozi convenzionati.
(Per info : www.marcatrevigiana.ecoattivi.it)
IL PICCOLO COMUNE DI MASSAROSA IN PROVINCIA DI LUCCA E’ STATO IL PRIMO AD AVVIARE INCENTIVI PER I CITTADINI “VIRTUOSI”.
Con parte dei soldi incassati dall’Amministrazione per le multe, ha investito in rimborsi chilometrici destinati ai cittadini che si muovono a piedi o in bici per andare al lavoro, così più si pedala, più si accumula credito.
Ma a che punto sono le città italiane rispetto agli obiettivi europei ?
Di questo ne parleremo nella prossima puntata.
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