Come facciamo spesso, ci fa piacere presentare i tessitori e le realtà che si impegnano per una moda naturale ed etica
La “Tessoria” come dice il dizionario è proprio un opificio tessile, una bottega del tessitore,una tessitoria, cosa quindi di più artigianale e naturale da raccontare ?
Abbiamo incontrato Silvia, al Mercatino degli Agricoltori e degli Artigiani di S.Candido, in Provincia di Bolzano, con il suo banchetto e i suoi bellissimi prodotti di tessitura.
Ci ha detto che espone molto spesso in fiere come queste, in Alto Adige, per l’attenzione che di solito i visitatori prestano al lavoro manuale di pregio e di qualità e anche per l’attenzione dedicata all’analisi dei materiali usati.
Ci ha raccontato che la sua attività è nata nel 2014.
E’ la realizzazione del sogno di una vita che da sempre ha inseguito intrecci di fili, nei modi più svariati.
L’amore per la tessitura nasce in parallelo con gli studi universitari: le letture di antiche leggende con donne sagge al telaio la facevano sognare e l’osservazione di un piccolo laboratorio di tessitura, accanto all’Università, sviluppava , invece,la concretezza del sogno.
Conseguita la laurea in lingue, ha cominciato l’attività, dopo aver imparato l’arte della tessitura in un laboratorio gestito dal Comune della città in cui vive, Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza.
Ha sperimentato negli anni varie tecniche tradizionali presenti nei più diversi popoli e da subito, ha affiancato alla tessitura la tintura naturale, tingendo con vegetali, foglie, fiori e piante e da poco usa anche la tecnica della stampa botanica.
E’ molto attenta alla scelta dei materiali e cerca di ridare nuova vita a quello che nell’industria tessile viene considerato scarto.
Una bella esperienza che sicuramente va annoverata tra quelle che con impegno e fatica cercano di cambiare in meglio il mondo della moda naturale ed etica.
Se volete scrivere una email : silvia.vangelista@libero.it
Per vedere i suoi prodotti basta andare in instagram.com>piccolatessoria