Il progetto ” MANIGOLDE ” nasce da un’idea delle volontarie di Mani Tese Finale Emilia e si sviluppa dentro il carcere circondariale di Modena.
L’idea portante è quella della “RINASCITA” : sia dei vestiti raccolti dai volontari dell’organizzazione che vengono riportati a nuova vita, sia quella delle donne che si trovano in un momento di fragilità.
Bello lo slogan proposto : RI.CICLA – RI.TAGLIA – RI.CUCI – RI.MANI –
Così si centrano due obiettivi : quello dell’inserimento lavorativo di soggetti fragili e quello, altrettanto importante, della sostenibilità ambientale.
Le partecipanti hanno scelto di chiamarsi così perché danno valore alle MANI DEL FARE a quelle MANI D’ORO che formate e stimolate rigenerano se stesse e ciò che toccano.
Il progetto si batte quindi contro gli sprechi dell’industria dell’abbigliamento, gli squilibri socio-economici e lo sfruttamento ambientale.
Manigolde vuole trasmettere alle persone che scegliere una moda equa è possibile.
Ad oggi si contano impegnate : sei donne detenute italiane e straniere, di età diverse, ventidue volontarie, una tutor esperta che accompagna i due inserimenti lavorativi nel loro percorso di formazione.
L’esperienza partita nel marzo 2023 sta andando molto positivamente, riaccendendo un barlume di progettualità in chi sta investendo nel progetto.
Manigolde aderisce alla campagna #CAMBIAMODA perché davanti alla crisi globale che sta portando alla luce il lato oscuro dell’industria dell’abbigliamento è ora di cambiare questo sistema, insieme dobbiamo unirci per una moda che rispetti l’ambiente e le persone.
Per info : www.manigolde.it
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