Entriamo nel vivo della nostra città ideale, con la SECONDA PUNTATA del nostro lavoro.
Anne Hidalgo , Sindaca di PARIGI, ha fatto sua la suggestione della CITTÀ DEI 15 MINUTI”, ideata dal Prof. Carlos Moreno, dell’Università della Sorbona.
Si tratta di una visione di città a MISURA DI PERSONA, in cui tutti i servizi essenziali e ricreativi, sono raggiungibili in quindici minuti a piedi o in bicicletta. 
Un modello urbanistico basato sul concetto di PROSSIMITA’
Una smart city che propone una pianificazione sostenibile dello spazio, mirata a soddisfare le principali esigenze degli abitanti con brevi spostamenti.
Quante volte ci siamo detti: “Se posso raggiungere quello che mi serve con le mie gambe o con la bicicletta, non ho più bisogno di spostarmi in auto.”
Se usiamo poco l’auto, c’è meno traffico e la città è più pulita e andare a piedi o in bici, diventa un vero piacere.
Molti Sindaci, anche in Italia, per esempio Milano, stanno lavorando su questo progetto che si chiama anche di “PROSSIMITA’ URBANA”.
E’ un modello che può facilitare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Parigi, intanto, punta entro pochi anni ad essere al 100% ciclabile.
Oslo,la Capitale Norvegese, ha in quattro anni, con un piano graduale, rafforzato i trasporti pubblici, eliminato 700 parcheggi, sostituendoli con piste ciclabili, alberi, parchi.
Qualche volta bisogna avere il coraggio di progettare il nuovo, se si vogliono realizzare veri cambiamenti.
Per info di approfondimento 
Libro “La Città dei 15 Minuti”. Come cambiare il mondo partendo dal proprio quartiere”
testo di Natalie Whittle – Casa Editrice “Il Margine.”
Libro ” La mobilità per la città dei 15 minuti.” di Elisabetta M. Venco – “Editore Politecnica.”
#lacittadei15minuti#sostenibilità