Fiorella Enzo, meglio conosciuta come “Cosetta”, dell’Azienda Agricola I Sapori di Sant’Erasmo, lavora in questa bellissima isola, seconda per estensione solo a Venezia, immersa nella Laguna, attorniata da splendidi paesaggi.E’ lontana dalla confusione della città lagunare, è molto silenziosa, adatta per passeggiate a piedi e in bicicletta.L’ agricoltura fa da padrona, tanto da essere chiamata “L’ORTO” di Venezia, con i suoi ortaggi, le verdure, gli asparagi, i cardi , i vini e il famoso “carciofo violetto”, che vengono portati giornalmente in centro città.Fiorella, sin da piccola, ha imparato a ricamare dalla nonna, così ha deciso di avviare una prima Associazione Agri S Arte: Daghe Do Ponti nata per tramandare l’arte del ricamo e per creare ponti tra le persone, riunendosi nella bella Torre Massimiliana, monumento dell’Isola.Adesso ha dato vita a una nuova iniziativa : coltivare fibre naturali per realizzare tessuti.Ricordando i racconti della nonna ha cominciato a coltivare ortiche, dalle quali ricava fibre che poi trasforma in filati.Da vita quindi all’Associazione “AgrisArte” associata alla Coldiretti, per produrre fibre naturali, che, alla fine, possono venire smaltite in modo sostenibile.Bello e originale, anche il progetto realizzato dall’associazione AgrisArte in collaborazione con il Cuamm Medici con l’Africa “Un Doppio Cuscino” di solidarietà per il Sud Sudan, per sostenere l’Ospedale e la Scuola per Infermiere e Ostetriche di Rumbek.I cuscini sono realizzati con un gioco di squadra: la creatività di Katia Zuanon del Cuamm, che reperisce e abbina le stoffe, le Agrisarte dell’Isola di S.Erasmo, che cuciono il cuore e lo imbottiscono di fibra naturale e infine Coldiretti, che promuove l’acquisto, anche nei mercati settimanali.Se dovete fare un regalo intelligente e naturale, ora sapete dove rivolgervi.Per info : https://m.facebook.com>posts