Vi proponiamo un breve articolo di Alberto Castagnola, economista, formatore, impegnato sui problemi dell’economia internazionale e dei Rapporti Nord Sud.
Da più di due anni le temperature 
dei principali fenomeni climatici sono in continuo aumento, ma le fonti ufficiali e il mondo economico evitano accuratamente, di affrontare questi eventi che richiederebbero immediate misure economiche contrarie ai loro interessi.
Analizziamo i principali eventi climatici dei mesi da gennaio 2023 a febbraio 2024.
Il riscaldamento senza precedenti degli oceani.
Il 32% degli oceani 
è stato colpito da un’ondata di calore. Oltre il 90% degli oceani ha fatto registrare ondate di calore durante l’anno.
Il ritiro dei ghiacciai.
Nel 2023 è stata registrata la maggior perdita di ghiaccio nei ghiacciai dal 1950.
Soprattutto in Nord America meno il 9% e in Svizzera meno il 10%.
Ma la perdita di ghiaccio in Antartico è stata la maggiore, con un massimo di estensione di circa un milione di Kmq, equivalente a Francia e Germania.
Eventi Estremi.
Per l’Organizzazione Metereologica Mondiale l’avanzamento degli eventi estremi come le inondazioni, i cicloni, i temporali 
, le ondate di calore 
, la siccità e gli incendi, hanno aggravato l’insicurezza alimentare, le migrazioni e in genere gli impatti sulle popolazioni più vulnerabili.
Le Emissioni di Metano dal settore Energia.
Sono aumentate rispetto al 2022, raggiungendo 120 milioni di ton. e restando vicine al record toccato nel 2019
Si tratta solo di una parte delle emissioni di metano, e il metano è un gas serra
molto più potente della CO2.
In base ai Dati dell’Osservatorio Europeo sul Cambiamento Climatico, quello del 2024 è stato il mese di Febbraio più caldo di sempre.
La temperatura media dell’aria sulla superficie della terra è stata 13,54° , lo 0,81 in più rispetto alla media del periodo 1991- 2020.
Il nono mese consecutivo a risultare il più caldo mai registrato.
La temperatura media della superficie dei mari ha toccato un nuovo record assoluto di 21,06 gradi.
In alcune aree geografiche le temperature hanno raggiunto livelli molto elevati: in India 48,2°, in Tunisia 49,00° in Marocco ad Agadir 50,4°, ed ad Algeri 49,2°.
In Brasile, al termine della stagione estiva, si sono registrati 42 gradi, con un’umidità oltre il 70%.
La temperatura ” percepita ” a Rio de Janeiro ha raggiunto 62,3°.
La temperatura media globale del PIANETA ha superato di 14,5 gradi centigradi rispetto a quella registrata prima della fase industriale.
Forse bisognerebbe valutare più attentamente questi fenomeni climatici !
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