L’inquinamento dell’aria non è soltanto un problema AMBIENTALE, ma anche SANITARIO, poiché in EUROPA è la prima causa di morte prematura dovuta a fattori ambientali e l’ITALIA registra un triste primato con più di 52.000 decessi annui da PM2.5, pari a 1/5 di quelli rilevati in tutto il continente.

Un vero bollettino di guerra che colpisce Torino, Milano, Asti, Modena, Padova e tutto il Veneto che risulta il luogo terminale di quella gigantesca CAMERA A GAS che è la PIANURA PADANA, condannata dalle caratteristiche geografiche, ma ridotta a una sorta di ” 41/BIS AMBIENTALE” dal venefico combinato disposto di traffico, riscaldamento, attività industriali ed agricole.

Ecco perché lo scorso Novembre, Chiara ha deciso, con suo marito, di avviare un’AZIONE LEGALE CIVILE contro la Regione Piemonte. per il diritto di respirare aria pulita e sana.

L’ha fatto per tutelare la sua famiglia e suo figlio, che fin dal concepimento, è stato esposto a LIVELLI DI INQUINAMENTO molto elevati e spesso FUORILEGGE DELLA CITTA’ DI TORINO, che dalle classifiche risulta essere la più inquinata d’Italia.

Questo ha portato il bambino ad avere gravi problemi di salute, in particolare ai polmoni. 😕

Ci siamo decisi a ricorrere al Tribunale di Torino per tutelare nostro figlio, per accertare le responsabilità per la violazione dei limiti di legge e per spingere al risarcimento dei danni causati, che saranno devoluti alle organizzazioni ambientaliste.

La famiglia è stata sostenuta in questa azione dal Comitato Torino Respira e dall’organizzazione di diritto ambientale ClientEarth , con sede a Londra.

Questo atto ha coinvolto l’opinione pubblica, i social, la stampa innescando un ampio dibattito, individuando possibili soluzioni al problema dello smog.

E’ stato suggerita la creazione di più aree a traffico limitato,zone protette vicino alle scuole, per evitare parcheggi fin davanti al cancello, piste ciclabili, trasporti pubblici potenziati, campagne di sensibilizzazione sui problemi ambientali.

E già questo è una VITTORIA 💪💪💪

Seguiremo la causa e intanto resta evidente che bisogna passare il messaggio che l’inquinamento non si SUBISCE, ma che qualcosa si puo’ FARE.

Respirare aria sporca e inquinata non è un destino a cui dobbiamo SOTTOSTARE, ma contro cui possiamo COMBATTERE.

Per info : www.clientearth.org

www.torinorespira.it

www.genitoriantismog.it

#clientheart

#torinorespira

#genitoriantismog

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