L’obiettivo numero 7 per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu, dice di garantire a tutti servizi energetici affidabili, moderni e a prezzi accessibili entro il 2030.

Jeremiah Thoronka, giovane della Sierra Leone, ha preso alla lettera lo stimolo e ha inventato un dispositivo che utilizza l’energia cinetica per generare elettricità.

Il Paese africano ha uno dei tassi di accesso all’elettricità più bassi al mondo, solo il 26% nelle città e il 6% nelle aree rurali.

Con la sua start up Optim Energy ha cercato di ovviare a questa mancanza ricavando elettricità dalle vibrazioni del terreno, derivanti dal passaggio di macchine e persone.

Il sistema ha già fornito energia pulita a 150 famiglie e 15 scuole, migliorandone la qualità della vita, a Makonko, a Kuntoluh e a Freetown.

Il dispositivo posizionato sotto la pavimentazione stradale, trasforma le vibrazioni assorbite dai sensori collegati ai microgeneratori.

Rispetto all’eolico,o al solare,l’energia cinetica produce elettricità senza dipendere dalle condizioni climatiche. Non sono necessarie batterie, né collegamenti elettrici a una fonte di alimentazione esterna.

La speranza di Jeremiah è quella di fornire elettricità a centomila persone entro il 2030 ed estendere la tecnologia al settore sanitario.

Intanto ha vinto il Global Student Prize 2021.

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