La Comunità scientifica chiede che la lotta alla crisi climatica venga posta in cima all’agenda politica
e offre il suo contributo per elaborare soluzioni ed azioni concrete.
L’Italia, risente più di altre zone del mondo dei recenti cambiamenti climatici di origine antropica e dei
loro effetti, non solo sul territorio e gli ecosistemi, ma anche sull’uomo e sulla società, relativamente al
suo benessere, alla sua sicurezza, alla sua salute e alle sue attività produttive.
Il riscaldamento eccessivo, le fortissime perturbazioni al ciclo dell’acqua e altri fenomeni meteo-climatici
vanno ad impattare sui territori fragili e creano danni a vari livelli, influenzando negativamente anche le
attività economiche, le produzioni agricole, le infrastrutture, la vita sociale e il turismo.
Chi lo ritenesse opportuno può firmare la PETIZIONE- APPELLO scritta dagli scienziati, “UN VOTO PER IL CLIMA” che ha già raccolto, in pochi giorni, 140.000 firme. (www.change.org)
Info : Per chi volesse approfondire l’argomento .
Consigliamo il libro del Prof. Carlo Carraro, firmatario dell’Appello, ex Rettore dell’Università
Ca’ Foscari di Venezia – Ordinario di Economia Ambientale –
Dal titolo : “Cambiamenti Climatici, infrastrutture e mobilità .” Editore Il Mulino -anno 2022 –